Ieri, 5 dicembre 2021, Luciana Littizzetto è tornata a Che tempo che fa su Rai3 con il suo consueto monologo satirico, appuntamento televisivo sempre molto seguito e apprezzato. La comica, dopo aver commentato con Fabio Fazio l’ospitata di Patrick Zaki, il giovane egiziano liberato da pochi giorni dopo 22 mesi di prigionia, ha chiesto al conduttore se fosse andato anche lui alla Prima della Scala, dove c’era anche il Presidente Mattarella – stranamente con il papillon dritto – che si è preso un sacco di “Bis, bis, bis!” al posto dei musicisti.
Contemporaneamente alle richieste di “Bis”, in un hotel di Milano si gridava invece “Liberatelo!”, visto che Bruno Vespa è rimasto chiuso 40 minuti in ascensore mentre si recava proprio alla Scala. Poverina la moglie, ha commentato Lucianina, che già lo sopporta a casa tutto il giorno. Lui poi è uscito, ha presentato il libro ai pompieri e si è recato alla Prima…
La comica ha parlato di Presepi, di palme illuminate con risultati equivoci e, più in generale, di luci e Babbi Natale. Un’ampia parte del monologo è stata dedicata al Super Green Pass. La Littizzetto ha scritto una letterina allo Stato, che inizia così: “Caro Stato. Tu hai deciso le regole e io le rispetto. Stavolta però ti chiedo di spiegarmi come mai io cliente per entrare nel ristorante devo avere il Super green pass e il ristoratore no? Dove sta la logica? Cioè, se in stazione è vietato fumare, non fumo io viaggiatore ma non è che il controllore si fa un calumè della pace mentre va su e giù per i vagoni. Siamo uguali.”
Al link seguente il video integrale dell’intervento di Lucianina Littizzetto.