Ieri, 11 aprile 2021, Luciana Littizzetto è tornata a Che tempo che fa su Rai3 con il suo consueto monologo satirico, appuntamento televisivo sempre molto seguito e apprezzato. La comica è entrata portandosi una sedia, per non fare la fine di Ursula von der Leyen, per la quale non era stata appunto preparata una seduta d’onore durante la sua visita ad Ankara ed è stata relegata su un divano come se fosse una spettatrice. Mancava solo di farle trovare l’asse da stiro, ha sottolineato.
Lucianina ha poi parlato dei pic-nic mancati di Pasqua causati dalla zona rossa: nemmeno una briciola di colomba nei prati, tanto che le formiche sembra stiano organizzando una class-action. Queste “galere forzate” ci fanno male, siamo tutti invecchiati di colpo, giovani e vecchi. Anche gli studenti, dopo un anno di DAD, hanno il riportino e quando si siedono sul divano dicono “oplà”. Anche il Ministro Speranza un anno e mezzo fa sembrava un 15enne e ora sembra impastato in una planetaria.
Tanti gli argomenti trattati, dal mobilificio sardo che salta sopra ai mobili, ai vaccini che cambiano nome, ai furbetti del vaccino che riescono a farsi vaccinare senza titoli, fino al fenomeno (vecchissimo) del “catcalling“, tirato in ballo di recente da Aurora Ramazzotti.
Al link seguente il video integrale dell’intervento di Lucianina Littizzetto e, a seguire, un estratto di quanto andato in onda.