Un monologo toccante quello che ha portato in scena Luciana Littizzetto nella terza puntata del Festival di Sanremo 2013. Si parte con la sua consueta ironia parlando di uomini e, in generale, degli uomini che non sanno dire “ti amo“, ma si limitano ad un “mi fai stare bene” in stile Biagio Antonacci. La comica li invita a pronunciare quelle due semplici paroline, ché non creano impotenza.
Poi inizia un lungo e divertente elenco di difetti dell’uomo che non limitano l’amore delle donne. Ma poi il monologo cambia decisamente tenore e la Littizzetto inizia a parlare in modo serio di violenza sulle donne, facendo un appello a tutte le spettatrici:
Un uomo che ci mena non ci ama, mettiamocelo in testa, salviamolo nell’hard disk. Vogliamo credere che ci ami? Allora ci ama male. Non è questo l’amore. Un uomo che ci picchia è uno stronzo, sempre e dobbiamo capirlo subito, al primo schiaffo, perché tanto arriverà anche un secondo, un terzo e un quarto.
A voi il video del monologo di Luciana Littizzetto, a cui è seguito l’annunciato Flash Mob con 201 donne sul palco.