Sono diversi anni che stiamo assistendo a una trasformazione radicale di tutto ciò che gravita attorno al mondo dell’intrattenimento. I videogame, il gioco d’azzardo e lo streaming sono tra i settori economici che negli ultimi 12 mesi sono cresciuti maggiormente e oggi cercheremo di capire quali siano i motivi di tale successo.
Il boom dei videogame e del gioco d’azzardo
Quello dei videogame è senza dubbio uno dei comparti economici che negli ultimi anni è cresciuto maggiormente a livello globale. Da quando sono sbarcati anche su smartphone e su console portatili, i videogiochi sono diventati fenomeno di massa e hanno iniziato a spopolare in ogni fascia di età. Si calcola che nel solo 2020, grazie a titoli intramontabili come FIFA, PES, Call of Duty e Fortnite disponibili su PC, PlayStation, Xbox e smartphone, i videogame in Italia abbiano generato un indotto di svariati miliardi di euro, che diventano centinaia di miliardi a livello globale. Il mondo del gaming, a ogni modo, non è l’unico che sta vivendo un ottimo momento: c’è un altro comparto che continua a far registrare dei numeri record in termini di utili. Stiamo parlando dell’universo del gioco d’azzardo, che soprattutto per mezzo dei casinò online è sempre più apprezzato dagli utenti. Il successo dei casinò online è tale che negli ultimi anni diversi siti come quello di Casinos.it si sono specializzati nel recensire e confrontare le offerte delle varie agenzie di betting, in modo da consentire agli utenti di districarsi in modo consapevole tra l’offerta sconfinata a loro disposizione per quanto riguarda giochi, bonus e incentivi di ciascuna piattaforma.
Lo streaming è sempre più apprezzato
Sempre legato al mondo dell’intrattenimento, c’è poi lo streaming che negli ultimi mesi ha dato uno scossone fortissimo all’universo televisivo conosciuto sino a oggi. Aziende come Netflix, Now TV e Amazon Prime Video hanno fatto da apripista nel nostro Paese, rivoluzionando un settore da sempre restio ai cambiamenti. Il successo dello streaming è stato tale che ora sia i colossi della TV come la Rai e Mediaset, sia le piccole reti locali, si sono dotate del proprio portale di riproduzione video in streaming con programmi in diretta oltra al noto e utilissimo servizio on demand. Anche in questo caso la risposta dell’utenza è stata ottima, a tratti sorprendente, e tra gli addetti ai lavori molti sono convinti del fatto che questo sia solo l’inizio di un processo di passaggio al digitale cui assisteremo nei prossimi anni.
Nonostante il difficile periodo che tutti noi stiamo vivendo ci sono dei comparti commerciali che nell’ultimo anno sono cresciuti sensibilmente grazie alla rivoluzione tecnologica in atto e la sensazione è che nei prossimi anni assisteremo a un’ulteriore consolidazione di tale tendenza.