Sarà trasmesso stasera, mercoledì 14 ottobre 2015, in seconda serata su Rete4 il documentario Malaterra, un viaggio nella Terra dei fuochi di Ambrogio Crespi e Sergio Rubino, presentato all’ultima edizione del Taormina Film Fest. Protagonista di questo viaggio nella Campania avvelenata dalla camorra è Gigi D’Alessio, che vuole raccontare la vita di due milioni e mezzo di abitanti per 57 comuni, 33 nella provincia di Napoli e 24 nella provincia di Caserta, che popolano i poco meno di 1.100 chilometri quadrati della Terra dei fuochi.
Chi non si arrende e non si rassegna allo sversamento di rifiuti industriali, tossici e nucleari tra i paesi di Aversa, Succivo, Caivano, Acerra e Giugliano – dove chi può se ne va e chi non può resta e respira, mangia veleni e s’ammala – è al centro del docufilm voluto da D’Alessio.
L’iniziativa dell’artista napoletano fa parte di un più ampio progetto benefico completato da un album registrato agli studi di Abbey Road con la London Symphony Orchestra, il cui singolo Malaterra è uscito lo scorso giugno, e un tour, il Malaterra Tour 2015, per una serie di concerti live che porteranno il cantautore nelle principali città del mondo.
Ha spiegato il cantante che l’idea è nata insieme a Rubino e Crespi durante il concerto di Capodanno a Napoli, quando parlò della Terra dei fuochi. Insieme hanno deciso di fare un viaggio filmato in quella parte di Campania per mostrare a tutti che non esiste solo la camorra, il crimine organizzato, ma che c’è anche una larghissima parte di popolazione che vuole combattere quell’orrore.
L’appuntamenento con Malaterra è per questa sera alle 23.30 circa su Rete4.