Miracolo! Dopo settimane di mezze frasi, perplessità e critiche al cast, Mara Venier a La vita in diretta parla del Festival di Sanremo 2013 con la verve e l’allegria degli anni precedenti, quando la kermesse era organizzata dal suo agente Lucio Presta.
Ormai non ce lo aspettavamo più, ma la bionda “zia” di Rai1 questo pomeriggio ha parlato a lungo nella sua trasmissione del Festival in partenza oggi (e ci mancherebbe) dispensando apprezzamenti qua e là. E tra un “evviva Sanremo” e un “mi piace Sanremo”, la Venier si è rimangiata le parole espresse sulla presunta “non popolarità” dei cantanti in gara, limitandosi a dire che “alcuni non sono molto famosi, ma tutti sono di altissima qualità“. E scopriamo così che la conduttrice ha studiato, che ora conosce i Marta sui Tubi che nomina correttamente, che gli Elio e le Storie Tese sono “strepitosi” e che ama i Modà in collegamento (lodati da Pierluigi Diaco che li vuol far passare come un gruppo che ha lottato contro il mercato discografico quando in realtà sono riusciti ad imporsi al pubblico solo entrando nella casa discografica fondata da RTL 102.5, dove lavora Diaco, RDS e Radio Italia, tre radio che hanno la possibilità di proporre in onda i loro artisti, ma è un’altra storia).
E il tema Sanremo ricorre continuamente durante la puntata. Dopo un breve spazio dedicato a Yara Gambirasio, si ritorna al Festival con una Venier incontenibile: “Evviva!! Parliamo di Sanremo con Ritanna Armeni!! (ospite ricorrente dei talk di cronaca del programma, ndr) Posso dirlo??? Evviva!! Non parliamo di omicidi!! Non parliamo di tragedie, evviva Sanremo!!”. E in chiusura di questo breve blocco rincara la dose: “Ma dopo parliamo ancora di Sanremo!! Evviva Sanremo!”.
Un cambiamento drastico di comportamento che lascia piacevolmente basiti. Che Giancarlo Leone nel weekend abbia chiesto ai suoi conduttori di essere più “aziendalisti”?