Mattia Santori e le “Sardine” – interverranno anche Lorenzo Donnoli e Jasmine Cristallo – apriranno la prima puntata del “Serale” di “Amici”.
Maria De Filippi aveva tutto il diritto di invitare quello che – per alcuni mesi almeno -è stato il fenomeno mediatico dominante. E’ invece strano che Santori e soci abbiano accettato.
Il leader del movimento ha effettuato una scelta che non è piaciuta a buona parte dei simpatizzanti, ma è soprattutto impressionante come quello che sulla carta era un papabile leader politico, si stia trasformando in un ragazzo-reality che va a braccetto con un mondo televisivo che ufficialmente non apprezza e che anzi ritiene corresponsabile dell’imbarbarimento del dibattito politico.
Santori – dalla vittoria di Stefano Bonaccini in Emilia-Romagna – ha ribadito di essere stanco della TV, ma facendolo regolarmente in TV. Già nell’intervista a “Le Iene”, aveva di essersi “abbastanza rotto le p**le” della TV, e alla domanda: “Rischio sovraesposizione?” aveva risposto: “Rischio sopravvivenza”
Naturalmente, per nobilitare questa ennesima comparsata verrà trattato il tema dell'”odio”, che è vagamente generico come generici sono i concetti espressi dalle Sardine nel 99,9% dei casi. Dopo “Le Iene” ed “Amici” sarà la volta dell’Isola dei Famosi?
Stefano Beccacece (On Twitter @Cecegol)