Quando in tv c’è Michaela Biancofiore, l’esponende del PdL che si è fatta notare nell’ultima stagione televisiva per alcune telerisse in cui mostra le stesse “qualità” televisive delle compagne di partito Alessandra Mussolini e Daniela Santanché, c’è da stare sicuri: ad un certo punto, la deputata farà il suo show.
È successo anche stasera a In Onda, nella sua versione extralarge condotta come sempre da Luca Telese. Durante la puntata, incentrata come prevedibile sulla recente condanna di Silvio Berlusconi e sul futuro del Governo Letta, la Biancofiore ha “graffiato” il conduttore lamentando l’eccessiva durata degli interventi degli altri ospiti Jacopo Fo e Pippo Civati – con i quali ha ovviamente battibeccato nel corso della trasmissione – rispetto ai minuti a lei dedicata, a suo dire pochi.
In particolare, la Biancofiore si è alterata quando Telese le ha chiesto di dare solo un’anticipazione del suo intervento a causa dell’imminente pubblicità. Per sedare la politica, che nel frattempo si era lamentata del trattamento che solitamente riceve dai programmi di La7 decisamente non filoberlusconiani, Telese si è addirittura dovuto alzare per indicarle il cartello che, dal dietro le quinte, segnalava il break pubblicitario.
Al ritorno dalla pubblicità, Telese ha stemperato la tensione rispondendo scherzosamente ad alcuni tweet che, in diretta, chiedevano se la Biancofiore stesse sbranando lui e i suoi ospiti. E prima del suo tanto preteso intervento, anche la Biancofiore ci tiene a precisare: lei non è cattiva, la descrivono così…
UPDATE 22.12: Una lite ancora più accesa si è verificata sempre tra Michaela Biancofiore e Pippo Civati, che venendo interrotto dalla collega parlamentare perde la pazienza, anzi, “si incazza” per usare le sue parole, e le dice che ha detto scemenze per tutta la sera, provocando una serie di botta e risposta al limite della telerissa.