Ospitiamo quest’oggi un articolo scritto da Nicholas, uno dei principali esperti del concorso di Miss Italia.
L’indiscrezione è stata inizialmente pubblicata sul settimanale Tv Sorrisi e Canzoni e poi rilanciata dal quotidiano Libero: Miss Italia, lo storico e rinomato concorso di bellezza nato nel 1939, sarebbe stato soppresso dai palinsesti RAI. L’Ente radiotelevisivo nazionale pubblico non avrebbe più intenzione di realizzare e trasmettere l’evento per motivi economici che, in tempi di austerity, si fanno concretamente sentire nelle casse della tv di Stato. Le ultime edizioni del Concorso sarebbero infatti state un disastro in rapporto costi-benefici, soprattutto per colpa di risultati d’ascolto non più da evento nazional-popolare (anche meno del 20% di share nelle ultime due edizioni).
Usiamo il condizionale perché al momento né la Rai, né la patron del concorso Patrizia Mirigliani hanno diramato alcun tipo di comunicato a riguardo. Resta il fatto che a cinque mesi dalla consueta fase delle Finali Nazionali non c’è traccia di date sui palinsesti di Rai1, né vi è certezza sulla sede che ospiterà il carrozzone di bellezze, seppure fino a poco tempo fa non ci fossero stati dubbi sul ritorno a Montecatini (PT), visto il contratto triennale che lega dal 2011 il Comune al concorso.
Una totale soppressione di Miss Italia in questo momento sarebbe alquanto improbabile, perché la macchina organizzativa si è già messa in moto e già in questo mese di aprile sono in programma le selezioni preliminari locali, se non addirittura sono già stabilite le prime finalissime regionali. Piuttosto è probabile che, nell’ipotesi in cui le trattative tra la Miren (la società che organizza il concorso di Miss Italia) e con l’Ente Radiotelevisivo italiano precipitino in modo inesorabile, venga organizzata l’edizione 2013 in un formato contenuto, ma sufficiente per salvare la dignità di un evento pezzo di storia del nostro Paese che ha attraversato periodi difficili come il Dopoguerra e gli anni di Piombo.
Parafrasando uno dei più celebri aforismi di Dostoevskij (La bellezza salverà il mondo), l’ancora di salvezza per la più bella d’Italia potrebbe essere Sky, che ha anche dato lustro ad un altro ex format della Rai come X Factor, molto più apprezzato ed elogiato dopo il passaggio al satellite, seppure la pay-tv sia una piattaforma sostanzialmente elitaria