La Rai continua a celebrare i personaggi che hanno reso grande l’industria italiana. Mister Ignis, fiction in due puntate che andrà in onda su Rai1 stasera 12 e domani 13 maggio 2014, racconta la vita di Giovanni Borghi, il fondatore della massima impresa nazionale di elettrodomestici nel secondo dopoguerra.
A Milano Giovanni Borghi (interpretato da Lorenzo Flaherty) fin da piccolo studia e lavora nell’officina di famiglia gestita dal padre Guido (Massimo Dapporto). L’arrivo della guerra è traumatico: la piccola impresa familiare viene distrutta dai bombardamenti e i Borghi sono costretti a rifugiarsi in campagna.
Nel dopoguerra, con pazienza, spirito di sacrificio e il sostegno della moglie Maria (Anna Valle), Giovanni riesce a ricostruire la fabbrica e a riprendere l’attività familiare. Ha una grande intuizione: soddisfare la domanda di elettrodomestici delle famiglie italiane che, in anni di boom economico, è in rapidissima espansione. Nasce la Ignis, destinata a diventare un gigante italiano del settore prima della vendita alla multinazionale olandese Philips negli anni settanta.
Prodotta da Rai Fiction insieme a Martinelli Film Company e diretta da Luciano Mannuzzi, la miniserie è stata scritta da Eleonora Martinelli, Renzo Martinelli e Mauro Caporiccio a partire dal libro Mister Ignis: Giovanni Borghi, un sogno americano nell’Italia del miracolo del giornalista Gianni Spartà. In tempi di crisi economica la rievocazione, da parte della Rai, di un grande personaggio dell’industria nazionale come il “cummenda” Giovanni Borghi non può che assumere un (condivisbile) valore esortativo oltre che nostalgico: come a dire, rimbocchiamoci le mani e ricostruiamo il nostro boom.
L’ appuntamento è alle 21.15, ovviamente su Rai1.