Il 10 settembre 2020, su Raiuno, va in onda la prima puntata di Nero a metà 2, la fiction con Claudio Amendola e Miguel Gobbo Diaz rispettivamente nei panni di Carlo Guerrieri e Malik Soprani, due ispettori di Polizia dal carattere molto differente e che mal si sopportano, ma che sono capaci, insieme, di risolvere complicati casi.
Nel cast della seconda stagione (per sapere il numero di episodi clicca qui) compaiono anche Fortunato Cerlino (Muzo), Rosa Diletta Rossi (Alba), Antonia Liskova (Micaela), Margherita Vicario (Cinzia), Alessandro Sperduti (Marco) ed Angela Finocchiaro (Giovanna).
Nero a metà 2, prima puntata
Episodio 1: “A cuore aperto”
Durante la cerimonia di promozione di Malik e di Olga (Caterina Shula), un suv scuro sperona un’auto del trasporto organi allo scopo di sottrarre il cuore destinato a una paziente di 16 anni in attesa di trapianto. La Carta invia subito sul posto Malik, che inaugura con questo caso la nomina a ispettore superiore.
Nel frattempo, poco distante, avviene un incidente. Ancora un suv scuro travolge e uccide l’agente Paolo Moselli. Al tragico impatto assiste in diretta l’ispettore Marta Moselli (Nicole Grimaudo), madre della vittima, in quel momento in servizio nella sala operativa della Polizia. Anche Carlo è testimone della tragedia: casualmente si trova proprio nella zona in cui il pirata della strada si dà alla fuga dopo aver provocato l’incidente.
A causa della prossimità e della temporalità tra i due avvenimenti, Carlo e Malik si convincono che a investire Paolo siano stati gli stessi che poco prima si sono impossessati del cuore. Ingaggiano quindi una lotta contro il tempo per ritrovare l’organo, probabilmente oggetto di un riscatto, e salvare la vita alla ragazza. Con la cattura di chi ha rubato il cuore scoprirebbero probabilmente anche chi ha ucciso Paolo.
Carlo vuole mantenere la promessa fatta a Marta e trovare al più presto il colpevole della morte del figlio. Per lei prova un senso di protezione che lo accende e lo inibisce nello stesso tempo. Non le rivela infatti che ha raccolto gli ultimi istanti di vita del ragazzo: non vuole ferirla ulteriormente. La tiene però al corrente di tutto ciò che scopre, tanto da mettere in secondo piano i preparativi del matrimonio imminente con Cristina (Alessia Barela). Matrimonio che riporta Alba in Italia da Montreal, dove ha concluso il master colto al volo mesi prima per maturare una nuova esperienza, ma anche per allontanarsi da Malik e dal suo tradimento.
Alba ha voluto occuparsi della sua vita e interrogarsi sulla storia della madre, che resta il nodo più doloroso: cancellarla per sempre o andare a cercarla tenendo all’oscuro Carlo? Alba rivede Malik. Entrambi appaiono turbati; Malik vorrebbe abbracciarla, ma lei si tiene a distanza. Nulla è più come prima fra loro, tutto è cambiato, solo l’attrazione… quella forse no.
Episodio 2: “Per cosa si muore”
Un uomo viene trovato morto ai piedi di un palazzo in costruzione. In principio si pensa a un suicidio, poi i sospetti si concentrano sul nuovo compagno della ex moglie e sul fratello di lei. Ma la verità che Carlo e i suoi uomini scoprono passo dopo passo si rivela molto più sorprendente del previsto.
Parallelamente Carlo prosegue le indagini sulla morte di Paolo, visto che è stato dimostrato che questa non ha nulla a che fare con l’estorsione legata al cuore. Si fa consegnare da Marta il cellulare e il computer del figlio e li affida ad Olga, amica e collega della Polizia postale, nonché moglie di Muzo, nella speranza che riesca a individuare una pista da approfondire. Carlo è infatti convinto che quello di Paolo non sia stato un semplice incidente: trova anomalo il fatto che subito dopo l’impatto le telecamere della zona si siano oscurate tutte all’unisono.
Nel frattempo, Carlo chiede aiuto alla sua informatrice di fiducia, Ottavia (Daphne Scoccia), che scopre nel passato del ragazzo una faccenda poco chiara: qualcosa ha costretto madre e figlio a trasferirsi da Napoli a Roma. Sarebbe fondamentale a questo punto un resoconto di Olga su ciò che il computer e il cellulare di Paolo hanno in memoria, ma stranamente la collega non si fa viva. La donna sta attraversando una fase molto difficile del suo matrimonio, ormai sempre più scandito dalla rabbia di Muzo, dalla sua mania di controllo e da una gelosia incontenibile ogni volta che lei entra in contatto con Malik.
Contemporaneamente, pur se in modo più lieve e tenero, anche Marco Cantabella mostra di non gradire le ripetute attenzioni del collega Lisi (Valerio Di Benedetto) verso Cinzia Repola, la sua compagna. Lisi è il padre biologico della piccola Emma: che cosa vuole? Perché s’intromette nella loro vita e in quella della bambina che lui ha riconosciuto?
Alba, alle prese con la decisione di restare al suo posto o accettare il lavoro all’estero che le hanno proposto, appare ancora ferita dal tradimento di Malik. D’istinto fa cadere nel vuoto tutti i suoi tentativi per riavvicinarla. A distrarla dai ricordi del passato l’aiuta Enea Chiesa (Eugenio Franceschini), un affascinante specializzando di Medicina legale che la Di Castro le affida come tirocinante.
La sintonia tra i due risulta subito evidente e il punto a favore di Enea è che il ragazzo è l’esatto opposto di Malik. Malik lo capisce dal primo incontro, ma non gli dà peso: è preoccupato per Olga perché sembra sparita nel nulla. Avverte Carlo che, allarmato, rimanda il viaggio di nozze con Cristina a Parigi. Anche lui sente che a Olga è successo qualcosa di grave.
Nero a metà 2, streaming
E’ possibile vedere Nero a metà 2 in streaming sul sito ufficiale della Rai, e sull’app per smart tv, tablet e smartphone, mentre da domani si potrà vedere in Guida Tv/Replay. A questo link la pagina ufficiale della fiction.