C’era attesa quest’oggi per la seduta del Consiglio di Amministrazione della Rai per l’approvazione dei palinsesti dell’autunno 2012. Eppure non c’è stato nulla da fare, non è stata raggiunta la maggioranza – 4 voti a favore, 2 contrari e 2 astenuti – e l’approvazione è saltata. Riunione rimandata a lunedì prossimo, anche se le speranze di un ripensamento di alcuni consiglieri sono piuttosto vane, a meno che non si rimettano mano ad alcune parti che non hanno convinto gli oppositori.
Uno dei consiglieri più famosi e più “esposti”, Antonio Verro, ha voluto commentare il risultato della seduta:
Non c’è stata alcuna rottura bensì un atto di responsabilità dell’intero Consiglio […] Occorre coniugare le nostre esigenze editoriali con la delicata situazione che sta attraversando il Paese. I palinsesti presentati oggi in CDA necessitavano ancora di piccole limature che, sono certo, si risolveranno nella nuova proposta che il Direttore Generale sta predisponendo sulla base delle osservazioni presentate da tutti i Consiglieri. Occorre comunque fare presto e, per questo motivo, abbiamo deciso di riunirci e votare già il prossimo lunedì.
Che cosa c’è da limare? Pare che le discussioni più forti si siano avute su Rai2, che ultimamente sta vivendo un periodo piuttosto difficile in riferimento agli ascolti, tanto da essere diventata (seppure di poco) la terza rete Rai più vista, scavalcata da Rai3. Reggono gli ascolti dei telefilm, ma i tanti nuovi programmi proposti sono stati un flop dopo l’altro. Pensiamo al programma di divulgazione Eva, o agli spettacoli comici, o ancora a quelli musicali, che sono stati addirittura sospesi.
Come se non bastasse, non si riesce a risolvere l’ormai celebre questione dell’informazione del giovedì, serata accostata ad almeno una decina di nomi diversi negli ultimi mesi – l’ultimo in ordine di tempo è stato Andrea Vianello -, tutti poi smentiti. Di fatto, con la messa in onda dell’ultima puntata de L’Ultima Parola di Gianlugi Paragone (venerdì 1 giugno alle 23.40), Rai2 rimane senza un talk-show di informazione.
Chissà se il week-end porterà consiglio ai consiglieri (perdonate il gioco di parole) e se lunedì i palinsesti verranno approvati. Certo è che per sollevare le sorti di Rai2, più che le serate di telefilm, inizia a servire un intervento divino.