A partire dal 26 ottobre, ogni settimana la seconda stagione di “Delitti in Famiglia” condotta da Stefano Nazzi ci offrirà un’analisi approfondita di alcuni dei casi di cronaca nera più discussi degli ultimi anni. Tra questi, l’omicidio di Marco Vannini, una vicenda che ha scosso l’opinione pubblica e ha sollevato interrogativi sulla giustizia italiana. Attraverso interviste esclusive, documenti inediti e ricostruzioni dettagliate, il programma ci porterà a scoprire le dinamiche di questi crimini e le loro tragiche conseguenze.
Prima Puntata – Il caso Vannini
Nel primo episodio, si parla del caso Vannini. Quando il 17 maggio 2015, in una casa di Ladispoli con un colpo d’arma da fuoco viene ferito Marco Vannini, parte una serie di eventi inspiegabili. Il ragazzo ventenne che si trovava a casa della famiglia della sua fidanzata, Martina Ciontoli, morirà qualche ora dopo, dopo essere arrivato in ospedale in codice verde. Nessun membro della famiglia Ciontoli aveva detto nulla sulla presenza di armi.
Vengono intervistati i genitori di Marco Vannini, l’avvocato della famiglia Vannini Alessandro Carlini; Pietro Messina (avvocato della famiglia Ciontoli:, Luigi Cipolloni (medico legale): Raffaella Sorropago (perito balistico); e Tommaso Liuzzi (vicino di casa della famiglia Ciontoli).
Delitti in famiglia – Quante puntate
Come nella prima edizione sono previste tre puntate. Rivedile qui su Raiplay.