Nuova stagione televisiva, nuova edizione de L’Infedele di Gad Lerner, programma ormai storico – si tratta dell’undicesima stagione – della prima serata del lunedì di La7. Tra le novità di quest’anno, due presenze fisse di particolare importanza: Gianluigi Nuzzi nella veste di analista e autore di grandi inchieste e il pianista iraniano Ramin Bahrami.
Senza nulla togliere all’eccezionale Bahrami, la presenza di Nuzzi mi rallegra particolarmente, visto l’interesse con cui ho seguito, sebbene su altri “lidi”, le sue inchieste ne Gli Intoccabili, programma che ha purtroppo avuto meno fortuna di quanta meritasse, ma molta eco mediatica.
L’edizione scorsa de L’Infedele ha avuto ascolti molto buoni rispetto alla media della rete, con un 4,83% medio di share. Quest’anno potrebbe addirittura fare meglio, sebbene sulle altre reti della generalista ci siano altri programmi di approfondimento giornalistico in onda, sebbene di tutt’altro tenore, ossia Quinta Colonna di Paolo Del Debbio su Rete4.
Nell’immagine di copertina potete vedere il particolare “lancio” del programma, andato in onda alcune settimane fa sulla rete del gruppo Telecom: Lerner in versione Balotelli (video) che va dal parrucchiere.