Ad un anno esatto dalla scorsa stagione, torna su Canale5 l’attesissima fiction Squadra Antimafia 7. Dieci nuove puntate prodotte da Mediaset e Taodue, in onda il mercoledì in prima serata (21.10 circa), che racconteranno le avventure del vicequestore Domenico Calcaterra (interpretato da Marco Bocci) e della leader mafiosa Rosy Abate (Giulia Michelini).
La Squadra Duomo, sempre guidata dal vicequestore Calcaterra, in questa stagione affronterà un tema di grande attualità: al centro delle indagini saranno le infiltrazioni ramificate della mafia nei centri del potere economico finanziario italiano per riuscire a mettere le mani su una gigantesca infrastruttura energetica internazionale che verrà costruita in Sicilia.
A supportare la squadra verrà chiamato un nuovo abile vicequestore, Davide Tempofosco (Giovanni Scifoni), affiancato da una esperta analista finanziaria, Anna Cantalupo (Daniela Marra), la cui storia personale si intreccerà imprevedibilmente con le indagini della Duomo.
I nostri poliziotti cercheranno di scoprire l’identità del misterioso criminale chiamato “il broker”, che gestisce il riciclaggio del denaro sporco della mafia ai massimi livelli: per contendersi i suoi servizi si muoveranno le maggiori famiglie mafiose della Sicilia, dai Maglio ai Corvo. E non poteva mancare la regia occulta di Filippo De Silva (Paolo Pierobon).
La prima puntata si apre sul rapimento di Domenico Calcaterra, che è tenuto segregato dal clan dei Maglio, capitanato dai boss Calogero (Maurizio Marchetti) e Graziano (Gabriele Greco), trasferiti a Catania da Trapani, dove la loro famiglia ha sempre gestito i propri traffici: è stato rapito per sapere che fine ha fatto la chiave dell’archivio di Crisalide scomparsa dopo il ferimento di Spagnardi (Sergio Romano), e per questo motivo viene crudelmente torturato.
A sostituirlo alla Duomo arriva temporaneamente il nuovo vicequestore Davide Tempofosco, la cui nomina mette in secondo piano Lara Colombo (Ana Caterina Morariu), che si dimostra per questo motivo subito ostile al nuovo arrivato. Poiché Calcaterra non rivela nulla della chiave di Crisalide e Spagnardi è ancora in coma, i Maglio decidono di rapire anche la giudice Ferretti (Marta Zoffoli) che era presente sul luogo del ferimento di Spagnardi e potrebbe aver trafugato la chiave.