Raiuno si gioca la carta del legal drama, un genere che in Italia è stato usato pochissimo, e lo fa con il remake di una serie britannica. Studio Battaglia, in onda da martedì 15 marzo 2022 su Raiuno, è infatti l’adattamento italiano di The Split, andato in onda per due stagioni sulla Bbc One.
Ma da quante puntate è composto Studio Battaglia? In tutto, gli episodi della prima stagione della serie tv sono quattro, ciascuno della durata di circa 100 minuti ciascuno. Ogni episodio racconta alcuni casi che le protagoniste, avvocate divorziste, si ritrovano ad affrontare, oltre ovviamente alle loro vicende personali. Il finale di stagione, salvo cambiamenti di palinsesto, andrà quindi in onda il 5 aprile.
Studio Battaglia, la trama
Studio Battaglia è un legal dramedy che ci farà osservare le relazioni sentimentali da uno spioncino
particolare: lo studio dell’avvocato divorzista. Qui di avvocate ne abbiamo tante e sono le migliori di Milano: a partire da Anna Battaglia (Barbora Bobulova), che lascia il prestigioso Studio Battaglia della madre Marina (Lunetta Savino) – in cui lavora anche la sorella Nina (Miriam Dalmazio) – per un nuovo incarico allo Studio Zander.
Qui ritroverà Massimo (Giorgio Marchesi), vecchio flirt dei tempi dell’università, a cui all’epoca aveva preferito Alberto, diventato poi suo marito. Ed è arrivata l’ora di chiedersi se sia stata la scelta giusta e se a un certo punto della vita sia meglio avere rimorsi o rimpianti.
Oltre a questo triangolo, il cuore del racconto sono le donne Battaglia: tre divorziste e una futura sposa, la sorella Viola (Marina Occhineri). Quattro donne in fasi diverse della vita, ognuna coi propri sogni e turbamenti, unite da un amore profondissimo e da un’invincibile ironia che le ha sempre salvate, anche quando tutto sembrava crollare, come quando venticinque anni prima il padre Giorgio (Massimo Ghini) se n’era andato.
Giorgio, che adesso è tornato. Il racconto intreccia, con un linguaggio e un’estetica contemporanei, un lungo caso orizzontale (la separazione dei Parmegiani) a numerosi casi di puntata dai risvolti inediti riguardo gli aspetti più
attuali del diritto di famiglia: unioni civili, accordi di riservatezza, tutela dell’immagine, famiglie omogenitoriali, congelamento degli embrioni, uso dei social media, diffamazione, eredità digitale, insomma tutto l’universo in costante espansione dei rapporti coi nuovi media.