Sarà una novità per i più giovani, ma per quelli cresciuti negli anni Novanta è invece un gradito ritorno: da oggi, lunedì 29 aprile 2024, alle 20:30 su Tv8 va in onda Tris per vincere, game show che, seppur con un titolo nuovo, nient’altro è che il mitico Gioco dei Nove, andato in onda su Mediaset tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio degli anni Novanta.
A condurre questo revival c’è Nicola Savino, ormai padrone di casa dell’access prime time di Tv8, che manda in pausa 100% Italia per proporre il game show prodotto da prodotto da Banijay Italia, basato principalmente sul classico gioco del tris.
Il regolamento di Tris per vincere
Due agguerriti concorrenti si sfidano in quattro manche provando a fare tris davanti a una parete, il “condominio” (così come era chiamato ne Il Gioco dei Nove), composta da nove celebrities chiamate a rispondere a domande insolite e divertenti, e pronte a sfoderare tutta la loro ironia. Le loro risposte potranno essere vere o false, e sarà il concorrente a decidere se fidarsi o meno.
La sfida si articola in quattro manche a cui tutti possono giocare. Si aggiudica la manche il concorrente che riesce per primo a fare tris in verticale, orizzontale o diagonale, oppure colui che completa almeno cinque caselle.
In “Sarà vero?” il concorrente, dopo aver scelto uno dei vip presenti, deve indovinare se la curiosità raccontata dalla celebrità è vera oppure falsa. La stessa dinamica si ripropone con “I fatti loro”: in questo caso il vip racconta un breve aneddoto che riguarda la sua sfera personale o professionale, che può essere reale o frutto di fantasia.
Nella manche “Chissà se la sa?” Nicola Savino pone al vip indicato dal concorrente una domanda aperta su qualunque argomento e anche in questo caso il concorrente deve poi confermare o ribaltare la risposta. Una dinamica simile guida il “Match Point”: Nicola Savino pone alla celebrità una domanda a risposta multipla con due opzioni, e il concorrente deve decidere se concordare o meno con la scelta del vip.
In ogni manche, in caso di risposta esatta il concorrente guadagna la casella corrispondente al vip scelto, in caso di errore viene invece attribuita all’avversario. Per fare tris è necessario completare una striscia con tre risposte esatte, ma quando uno dei concorrenti ha dato due risposte corrette, il suo avversario può provare a fermarlo grazie al “Win Block”, scegliendo la casella che manca per fare tris. Qualora sbagliasse risposta, la casella non viene assegnata in automatico all’avversario, ma torna libera: il primo concorrente può quindi rispondere alla domanda della casella mancante e provare a fare tris.
Al termine del quarto round, chi ha accumulato la somma maggiore ha la possibilità di vincere il montepremi accedendo al gioco finale, “Nove per vincere”. Al finalista viene enunciata una lista di nove elementi e deve individuare se appartengono o meno a una specifica categoria. A ogni risposta esatta si illumina una casella: per vincere il montepremi finale si devono però accendere tutte e nove le caselle. Se il concorrente è indeciso sulla risposta può contare su due o tre aiuti gratuiti, indicando un vip a sua scelta a cui chiedere consiglio.
Il finalista ha anche la possibilità di sbagliare due volte, illuminando comunque la casella e proseguendo il gioco, ma a ciascuno dei due errori il montepremi accumulato viene dimezzato. Al terzo errore, invece, il gioco finisce, senza possibilità di accedere al montepremi finale.
Gli ospiti di Tris per vincere
Fondamentale, per il format, avere degli ospiti che sappiano mettersi in gioco e divertirsi con il conduttore. In queste prime puntate di Tris per vincere gli abitanti del “condominio” sono comici, conduttori e volti noti, come Scintilla, Fabio Canino, Toni Bonji, Juliana Moreira, Giulia Sara Salemi, Alvin, Linus, Ciccio Graziani, Massimiliano Rosolino, Francesco Arienzo, Valeria Graci, Raul Cremona, Paola Di Benedetto, Corinne Clery, Andrea Ceccon ed Enrique Balbontin. Presente anche Gene Gnocchi, già tra gli ospiti de Il Gioco dei Nove, e volti noti sopratutto per la tv degli anni Novanta, come Patrizia Rossetti e Susanna Messaggio.
[Foto di Jule Hering]