Parte stasera, 27 dicembre, su Rai1 la nuova fiction Tutto può succedere, in onda ogni domenica per un totale di 13 serate (26 episodi). Al centro della serie c’è la vita di una famiglia, i Ferraro. Tutto può succedere è il primo remake di una serie TV americana per Rai1: è infatti l’adattamento della celebre serie Parenthood, creata da Jason Katims e andata in onda con grande successo sulla NBC per circa cinque anni. La regia è di Lucio Pellegrini.
Il cast è molto ricco di volti noti: Pietro Sermonti nel ruolo di Alessandro Ferraro; Maya Sansa in quello di Sara Ferraro; Ana Caterina Morariu in quello di Giulia Ferraro; Alessandro Tiberi in quello di Carlo Ferraro. E ancora: Licia Maglietta nei panni di Emma Ferraro e Giorgio Colangeli in quelli di Ettore Ferraro.
La famiglia Ferraro è molto numerosa: quattro fratelli (due fratelli e due sorelle) molto diversi tra loro, la coppia dei loro genitori che è ancora il centro della famiglia, e poi i figli, bambini e adolescenti, che fanno parte di una sorta di mondo a sé. Una sola, grande, coinvolgente, famiglia. E una casa con giardino, poco fuori Roma, dove tutti si ritrovano per raccontarsi e confrontarsi.
I Ferraro rappresentano tutti noi, che ci muoviamo incerti tra le relazioni, che vogliamo l’amore ma non lo sappiamo gestire, che crediamo nella famiglia ma allo stesso tempo la combattiamo. Noi con la nostra inadeguatezza, gli entusiasmi, la gioia e i dispiaceri. Perché nella vita dei Ferraro, così come nella nostra, i giorni non sono mai uguali e tutto può succedere.
La sigla della serie tv è firmata dai Negramaro (qui il video dai cugini di Radiomusik).